In questa guida spieghiamo come scegliere gli utensili per tornio.
L’utensile da tornio è formato da due parti. La prima serve ad agganciarlo al portautensili, ed è il gambo. La seconda invece riguarda il lato delle lame, e cioè la parte attiva, e si chiama testa.
Come Scegliere Utensili per Tornio
Mentre il gambo dovrà essere compatibile con il portautensili, o con il mandrino del tornio, la testa deve essere scelta in base al tipo di fresatura da effettuare.
La testa degli utensili da tornio è fornita di lame, che si chiamano taglienti, e che possono essere del tipo frontale oppure laterale, in funzione dell’approccio all’oggetto da tornire, ed hanno un diverso grado di incisività, che si chiama angolo di spoglia. Ogni testa ha diverse caratteristiche geometriche. Vediamole.
-La faccia, che è la parte attiva sulla quale scorre il truciolo.
-Il fianco principale, che è il lato che poggia lungo la direzione di lavoro.
-L’angolo di taglio.
-L’angolo di spoglia superiore.
-L’angolo di spoglia inferiore.
-Il fianco laterale.
-Il tagliente secondario.
-L’angolo dei taglienti.
-L’angolo di registrazione del tagliente principale.
-L’altezza tra la base e il punto di contatto.
La prima caratteristica da controllare, quando si prendono gli utensili per il tornio, è data dalle tre inclinazioni, e cioè l’angolo di taglio, e gli angoli di spoglia inferiore e superiore, che cambiano in funzione della durezza del materiale da lavorare e del tipo di metallo della testa, che può essere acciaio puro, o rinforzato con le placchette al widia, per lavorazioni ad alta velocità.
Nel primo caso l’angolo di spoglia inferiore varia da 6 a 10 gradi, l’angolo di taglio da 84 a 40 gradi, l’angolo di spoglia superiore da 0 a 40 gradi, mentre con il rinforzo al widia, l’angolo di spoglia inferiore è di 6 gradi, tranne che per la plastica che adotta il 10, l’angolo di taglio passa da 80 gradi a 50, e l’angolo di spoglia superiore dai 4 ai 30.
La seconda caratteristica da considerare invece è la forma degli utensili da tornio, che possono essere diritti, arcuati, piegati, e a coltello, ed hanno il tagliente ad inclinazione destrorsa o sinistrorsa, in dipendenza del verso della lavorazione. Vediamo i più comuni.
Utensile dritto per sgrossatura
L’utensile dritto per sgrossatura è uno degli utensili più usati e serve alle torniture delle superfici esterne e per sfacciare gli spigoli. Questo utensile è conosciuto anche come fresa ad unghia e il suo angolo di spoglia varia tra i 100 gradi e gli 80. Da controllare sempre che il verso della lama sia quello giusto.
Utensile piegato per sgrossatura
L’utensile piegato per sgrossatura è usato per le sgrossature e le modanature più leggere. Anche per questa lama bisogna fare attenzione al verso destrorso o sinistrorso.
Utensile a punta dritta per finiture
L’utensile a punta dritta per le finiture serve per lavorare sui particolari.
Utensile largo a finire
L’utensile largo a finire lavora esclusivamente con avanzamenti frontali, e serve per definire gole e smussi piatti.
Utensile piegato a finire
L’utensile piegato a finire viene utilizzato soprattutto per le sfacciature o per gli spallamenti.
Utensile a coltello
L’utensile a coltello, detto anche utensile laterale, lavora sugli spallamenti dei fianchi esterni e la sfacciatura. Da controllare anche in questo caso se il verso è destrorso o sinistrorso.
Utensile a testa rastremata
L’utensile a testa rastremata serve a tornire e troncare gole, e il suo verso può essere sinistrorso o destrorso, ma solo con avanzamento di tipo radiale.
Utensile piegato per fori passanti
L’utensile piegato per fori passanti viene impiegato per l’alesatura dei fori passanti e la smussatura dello spigolo.
Utensile piegato per fori ciechi
L’utensile piegato per i fori ciechi serve ad alesare le pareti dei fori non passanti e sfacciare il fondo.
Utensile per gole di scarico interne
L’utensile per gole di scarico interne serve per la rettifica della superficie dei condotti, e il suo avanzamento è di tipo radiale.
Utensile diritto per sgrossatura con placchetta riportata
L’utensile diritto con placchetta riportata serve a tornire e sfacciare i materiali particolarmente resistenti. Anche questo utensile può lavorare verso destra o verso sinistra.
Utensile piegato per finitura con placchetta riportata
L’utensile piegato per finitura con placchetta riportata lavora sia verso destra che verso sinistra, ed esegue spallamenti e sfacciature sulle superfici esterne, per torniture ad alta velocità su tutti i materiali.
Troviamo poi gli utensili da tornio per forare e alesare
Gli utensili per forare e alesare, usando il tornio, sono analoghi a quelli usati nelle macchine fresatrici, ma servono per lavorare su dimensioni e particolari più adatti al tornio che alla fresa.
Le punte per forare col tornio
Le punte per forare col tornio sono di tipo elicoidale oppure a cannone. Le punte a cannone servono a tornire in profondità, e possono essere dotate di un doppio tagliente, per non ingolfarsi e distribuire meglio il truciolo da asportare.
Punte per alesare col tornio
Le punte per alesare col tornio sono in acciaio rapido, servono a definire il lavoro delle forature, e si usano usando lo stesso sistema e le stesse accortezze delle punte per forare.
Utensili per Tornio più Venduti
Per concludere proponiamo una lista degli utensili per tornio più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-12-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API